3 giugno, Giornata Mondiale della Bicicletta
Le Nazioni Unite hanno istituito la Giornata Mondiale della Bicicletta ricordando la longevità e la versatilità della bicicletta che viene utilizzata come mezzo di trasporto da oltre due secoli e definendola “un simbolo di trasporto sostenibile che trasmette un messaggio positivo per incoraggiare il consumo e la produzione sostenibile, ripercuotendosi beneficamente sul clima”.
Oggi le biciclette sono un attrezzo sportivo, un mezzo di locomozione, uno strumento di svago e divertimento, un mezzo per tenersi in forma, nonostante questa loro polivalenza e soprattutto diffusione sul mercato europeo, non esiste alcuna direttiva che le disciplini.
Ci sarebbero molti motivi per regolamentarne la sicurezza, il rischio di mal funzionamento dei freni, l’esplosione di uno pneumatico, la rottura di un cerchio, lo sblocco del manubrio ed altro ancora, ma nonostante ciò, esiste solo la direttiva 2001/95/CE per la sicurezza generale di prodotti a porre dei vincoli del tutto generici. I produttori o gli importatori che immettono sul mercato dell’Unione Europea le biciclette devono costituire un fascicolo tecnico, che raccolga tutta la documentazione relativa ai loro prodotti mentre le biciclette al di sotto di una certa misura, destinate ai bambini, sono considerate giocattoli, quindi devono essere marcate CE e sono disciplinate dalla direttiva giocattoli dalla norma EN 71 oltre che da quelle specifiche per le bici.
Per più informazioni:
https://sicurezzadeiprodotti.it/biciclette/