Cos’è il forno crematorio, come funziona e qual è la sua storia?
In questo articolo troverai tutto quello che ti serve per capire cos’è un forno crematorio, come funzionano e quando furono regalati i primi forni crematori o crematori.
Cos’è il forno crematorio?
Secondo il dizionario il significato di forno crematorio è il seguente: “Luogo in cui viene eseguita la cremazione”. Cioè, un forno crematorio è un insieme di strutture per la cremazione.
In molti casi, le stesse pompe funebri possiedono crematori. Allo stato attuale, è stata generalizzata l’esistenza di una stanza speciale per poter sviluppare un’ultima cerimonia di tributo in questi crematori.
Come funziona un crematorio?
Il funzionamento di un forno crematorio è relativamente semplice. Il suo funzionamento è molto simile a quello di un’agenzia di pompe funebri. In effetti, entrambi i termini sono spesso confusi.
Fondamentalmente, un forno crematorio è un luogo dove è possibile guardare il defunto e poi procedere alla cremazione e alla consegna delle ceneri.
In questo processo, i responsabili del forno crematorio avranno il compito di fornire alle famiglie le procedure e le informazioni necessarie per svolgere tutte le pratiche burocratiche necessarie.
Molti di questi crematori hanno anche stanze non confessionali dove possono eseguire un’ultima cerimonia prima della cremazione.
Tecnologia utilizzata nei crematori
Questi tipi di strutture hanno una serie di tecnologie essenziali per svolgere la loro missione.
Controllo del gas e dell’energia: una grande quantità di energia prodotta dalla combustione stessa viene spesa durante il processo. Per questo motivo, e per i problemi di salute che il rilascio di questo tipo di gas può generare, i crematori dispongono di un sistema di controllo per questo processo.
Automazione del processo: controllo computerizzato del processo per misurare la temperatura e l’ossigeno durante il processo. Questa automazione si basa su algoritmi pre-programmati preparati per snellire i processi e garantire misure ambientali e di manutenzione.
Timer: il processo di cremazione può durare tra 70 e 210 minuti. Pertanto, i crematori hanno un timer con il quale controllare il processo.
Le origini dei forni crematori
Prima della rivoluzione industriale, qualsiasi cremazione avveniva all’aperto con il carbone come unica opzione di combustibile, per questo motivo la cremazione non era molto conosciuta. Tuttavia, durante la rivoluzione industriale la tecnologia del forno crematorio fu sviluppata (da Sir Carl Wilhelm Siemens nel 1850) per rendere il processo più pratico. Il movimento organizzato per stabilire la cremazione come metodo praticabile di smaltimento del corpo iniziò negli anni ’70 dell’Ottocento.
Il forno crematorio di Woking (Gran Bretagna), costruito nel 1878, è stato il primo forno crematorio mai costruito dopo una lunga campagna guidata dalla Cremation Society of Great Britain. I primi crematori in Europa furono costruiti nel 1878 nella città di Gotha in Germania e successivamente a Heidelberg nel 1891.
Nel 1963, Papa Paolo VI revocò il divieto di cremazione e nel 1966 consentì ai sacerdoti cattolici di celebrare le cerimonie di cremazione.
Forni crematori per animali
Negli ultimi anni è proliferato l’uso di forni crematori o forni crematori per animali come cani, gatti, ecc.
Ogni giorno è più comune per le persone sentire i propri animali domestici come un membro della famiglia. Per questo è diventata fondamentale la realizzazione di questi crematori per animali. In modo che le famiglie possano salutare i loro animali domestici in modo speciale e dignitoso.