Se risulta del tutto inutile dibattere sopra l’importanza che ha assunto il web durante gli ultimi venti anni nella comunicazione contemporanea, appare più opportuno descrivere le principali modalità con cui sulla rete si può sviluppare una strategica pubblicità a vantaggio delle imprese. E’ palese che la connessione a internet ormai utilizzata per navigare sulla rete anche attraverso un semplice telefonino abbia rivoluzionato non solo il modo con cui si effettuano le ricerche individuali su qualsiasi argomento, ma soprattutto l’angolazione da cui oggi si guarda alla pubblicità dedicata al proprio brand. La visibilità che è possibile acquisire usando in modo intelligente il web è affiancata dalla golosa certezza che anche piccoli marchi siano in grado di sostenere le spese per attivarla. Un tempo e del resto anche allo stato attuale solo significativi brand sono capaci di acquistare spazi pubblicitari in televisione e tale cerchia ristretta e privilegiata allontana inevitabilmente l’ipotesi che piccole aziende possano con essi competere a livello internazionale. Viceversa i costi richiesti da performance su internet sono decisamente più accessibili e tale realtà apre dunque le porte a imprese ambiziose che intendono crescere all’interno del loro mercato. Pertanto è fondamentale che venga progettata attraverso la consulenza professionale di un’agenzia di web marketing una strategia che includa tutti gli strumenti presenti sulla rete che più si adeguino al prodotto aziendale e al pubblico che una impresa desidera conquistare.
I SOCIAL E IL POSIZIONAMENTO SEO
In particolare Facebook e Instagram hanno acquisito negli ultimi anni la fama di piattaforme social che, se ben gestite, favoriscono un aumento addirittura esponenziale della popolarità sul web di un’azienda. Al fine di provare la fondatezza di questa considerazione sarebbe sufficiente citare casi di giovani che sono riusciti perfino ad accumulare un numero invidiabile di follower che anche imprese di alto livello faticherebbero a conquistare. Il che vuol dire che chi ha un’idea precisa sul suo business e sullo stile personalissimo con cui comunicare oggi può, senza investimenti proibitivi, raggiungere vette di notorietà prima impensabili. Tuttavia il meccanismo che ad esempio Instagram presuppone e cioè a dire pubblicare foto all’interno della propria pagina può essere compatibile con il mondo della moda, con l’area delle vendite immobiliari, ma non va certamente utilizzato da molte altre tipologie di aziende. Facebook commercialmente più duttile per la sua caratteristica di offrire al suo interno l’opportunità di inviare post che includono testo e foto, tuttavia proprio per tale peculiarità impone una importante costanza e una alta frequenza nel concepire post al fine di conquistare certa visibilità. Nel caso del cosiddetto posizionamento seo, vale a dire la conquista di un sito internet della prima pagina di Google attraverso la scelta di parole chiave, il lavoro del consulente, benchè costante nel tempo, presenta momenti di pausa non riscontrabili nell’ambito di una diversa modalità pubblicitaria. Google lancia inaspettatamente ogni anno aggiornamenti algoritmici che influenzano sempre più con attenzione la scalata di siti web verso l’approdo alla sua prima pagina. E soprattutto legge con una qualche lentezza gli interventi tecnico-creativi dell’agenzia di web marketing che perfezionano questo iter a vantaggio della vetrina virtuale gestita. Da ciò si deduce che l’impegno del consulente seo non può che essere caratterizzato da intervalli imposti dal più importante motore di ricerca al mondo.