Eni vince il Premio Assochange 2019: il riconoscimento è stato ritirato da Luigi Lusuriello, Chief Digital Officer, In occasione del Convegno di presentazione dei risultati del 6° Osservatorio sul Change Management in Italia, tenutosi a Milano il 4 dicembre.
Eni vince Assochange 2019: Luigi Lusuriello, CDO, ritira il premio dedicato al Change Management
Il 4 dicembre scorso, presso l’associazione Assolombarda di Milano, si è tenuto il Convegno di presentazione dei risultati del 6° Osservatorio sul Change Management in Italia, istituito da Assochange: l’incontro è stata l’occasione per consegnare il Premio Assochange 2019 vinto da Eni e ritirato da Luigi Lusuriello, Chief Digital Officer del Gruppo. Giunto alla sua ottava edizione, il riconoscimento è nato per premiare quelle realtà che si distinguono per aver consolidato con successo il processo di digitalizzazione nella propria struttura organizzativa: “È per noi motivo di grande soddisfazione, quest’anno, assegnare il Premio Assochange a Eni – ha commentato Moira Masper, Presidente dell’Associazione Assochange – in quanto si tratta di un’azienda che ha valorizzato appieno il connubio tra Tecnologia Digitale e Cambiamento Culturale delle persone, lavorando su un progetto a livello globale, ambizioso e sfidante di Change Management a supporto del processo di Trasformazione Digitale in atto, con l’obiettivo di utilizzare la tecnologia per rendere la propria attività sempre più sicura e sostenibile”.
Assochange, associazione che ha come obiettivo quello di diffondere la conoscenza sul Change Management grazie a consulenze, seminari e gruppi di lavoro, ha creato l’Osservatorio nel 2014 per analizzare e classificare le esperienze di cambiamento delle aziende italiane. “Siamo orgogliosi di ricevere il Premio Assochange – ha dichiarato Luigi Lusuriello – Per Eni la trasformazione digitale è un abilitatore di un profondo cambiamento culturale: è per noi infatti sintesi di un concetto più completo di trasformazione del modo di lavorare delle persone, abilitata dal digitale. Per favorire il cambiamento è imprescindibile un forte programma di Change management che riesca a valorizzare le diversità culturali, generazionali e professionali e che accompagni le persone a migliorare le loro performances integrandosi con le soluzioni digitali. Questo premio – ha concluso il CDO – è per noi un apprezzato riconoscimento per il lavoro svolto ed un forte incentivo per proseguire su questa strada”.
Luigi Lusuriello, l’esperienza internazionale del CDO di Eni
Attualmente Chief Digital Officer di Eni, Luigi Lusuriello, classe 1961, nasce a Genova: dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Meccanica, dal 1986 al 1988 presta servizio come ufficiale del Genio Navale nella Marina Militare Italiana.
L’anno successivo entra nella Direzione Ingegneria di Agip S.p.A. come progettista di strutture onshore e offshore, iniziando un percorso che lo porterà ai vertici di Eni: nel 1992 viene nominato Construction Yard Manager per la sede di Ravenna, nel 1993 è in Congo come Platform Manager, mentre dal 1994 al 1998 è Manager – Production and Maintenance Technologies per la sede di Crema. Dopo aver ricoperto il ruolo di Project Manager, Production Manager e Capo Distretto di Ortona e di Val D’Agri, diventa prima Managing Director di Eni Congo e tra il 2007 e il 2009 di Eni UK: con il corso “The Oxford Advanced Management and Leadership Programme”, che si tiene presso la Said Business School University of Oxford, Luigi Lusuriello rafforza ulteriormente competenze ed esperienze internazionali che lo porteranno nel 2009 alla carica di Vice President e responsabile del coordinamento gestionale in Kazakhstan – Karachaganak e nel 2011 alla nomina di Senior Vice President per il Programma Iraq. Per 5 anni assume la carica di Executive Vice President Operations di Eni: fino al 2018 si occupa della direzione della funzione centrale tecnica del Gruppo, a presidio delle operazioni a livello mondiale.